NATO IL 4 LUGLIO 1952 A TRIPOLI (LIBIA), DA PADRE SICILIANO E MADRE PUGLIESE.
ALL’ETA’ DI 8 ANNI SI TRASFERISCE CON I GENITORI E 2 FRATELLI MINORI A S.PIETRO CLARENZA (C.T.) PAESE NATIO DEL PADRE, DOVE POI NASCE IL QUARTO FRATELLO.
FREQUENTA LA PARROCCHIA MA, CONTESTATORE INDIAVOLATO, E’ FAVOREVOLE AL DIVORZIO E ALL’ABORTO. E’ CONSIDERATO LA “PECORA NERA” E SCALPITA PER FUGGIRE DAL PAESE E DA QUELLA MENTALITA'.
TRA IL 1972 E 1973 FA IL SERVIZIO MILITARE A TAURIANO DI SPILIMBERGO (PORDENONE) E SI CONGEDA DA CAPORAL MAGGIORE.
UN MESE DOPO APPRODA A ROMA E COMINCIA A RESPIRARE LA LIBERTA’ TANTO SOGNATA.
COMMESSO IN UN NEGOZIO DI GIOCATTOLI DI GIORNO, E, ATTORE, DIRETTORE DI SCENA, UFFICIO STAMPA, FACTOTUM IN UNA COMPAGNIA TEATRALE, DI SERA.
DOPO 3 ANNI DI LAVORO NEL NEGOZIO DI GIOCATTOLI, SPINTO DALLA SUA GRANDE PASSIONE PER IL CINEMA E SU SUGGERIMENTO DI UN AMICO E COLLEGA DI COMPAGNIA, FONDA UN’ AGENZIA CINEMATOGRAFICA.
COME AGENTE CINEMATOGRAFICO SCOPRE GIOVANI TALENTI E IL LAVORO GLI RISERVA NUMEROSI SUCCESSI.
DOPO 14 ANNI, DECIDE DI CAMBIARE, E DIVENTA P.R. IN UN NOTO LOCALE NOTTURNO, RISCUOTENDO ENORME CONSENSO FINO A DIVENTARNE DIRETTORE CREATIVO PER EVENTI DEL MONDO DELLA NOTTE.
IN QUESTO PERIODO RINCONTRA QUELLA STESSA PERSONA, DIVENUTA NEL FRATTEMPO PRODUTTORE TELEVISIVO, CHE, ANNI PRIMA, GLI AVEVA SUGGERITO L’ATTIVITA’ D’AGENTE CINEMATOGRAFICO, E CON LUI COMINCIA UN NUOVO APPASSIONATE LAVORO: IL CASTING DIRECTOR.
NEL SUO CURRICULUM DI CASTING DIRECTOR CI SONO TANTI SUCCESSI.
DALLA SERIE TV “IL BELLO DELLE DONNE” AL FILM “LE FATE IGNORANTI” E “ LA FINESTRA DI FRONTE” DI FERZAN OZPETEK, DA VARI EPISODI DELLA SERIE “CRIMINI” AL FILM “IL SEME DELLA DISCORDIA “ DI PAPPI CORSICATO, E COSI VIA…
DAL 1976 AD OGGI PINO PELLEGRINO HA ALTERNATO NUMEROSE ATTIVITA’ NEL CAMPO DELLO SPETTACOLO: ASSISTENTE ALLA REGIA NEL FILM OPERA “LA CAVALLERIA RUSTICANA” DI FRANCO ZEFFIRELLI, COSCENEGGIATORE DI “BRILLANTINA ROCK” DI MASSIMO TARANTINI, HA SCRITTO 5 TESTI DI CANZONI PER RITA PAVONE NELL’L P. “R.P. ‘80” E GLI SPETTACOLI “RITA E L’ANONIMA RAGAZZI” AL TEATRO TENDA DI ROMA E “GLI AMICI” AL TEATRO NUOVO DI MILANO.
NEL 2014 RICEVE DAL SINDACATO NAZIONALE GIORNALISTI CINEMATOGRAFICI ITALIANI IL PRESTIGIOSO NASTRO D'ARGENTO COME "MIGLIORE CASTING DIRECTOR " PER IL FILM "ALLACCIATE LE CINTURE " di FERZAN OZPETEK QUESTO PREMIO ASSEGNATO AL LAVORO DI PINO PELLEGRINO, E' IL PRIMO DEDICATO ALLA CATEGORIA DEI CASTING DIRECTOR
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LA PRIMA COSA DEL MATTINO: LA MOKA DA 2 TAZZE DI CAFFE’.
COSA SOGNAVO DI FARE A 13 ANNI: L’ATTORE.
LA COSA MATERIALE PIU’ IMPORTANTE : LA CASA.
LA COSA SPIRITUALE PIU’ IMPORTANTE: LA FAMIGLIA E GLI AMICI.
IL DOLCE PREFERITO: IL CANNOLO SICILIANO CON LA RICOTTA.
APRENDO IL MIO FRIGO: VERDURE, UOVA, CARNE, FRUTTA.
SPORT PREFERITO : MAI FATTO! SONO PIGRO.
GLI HOBBY: CINEMA, LETTURA.
GLI SCRITTORI PREFERITI: DAVID LEAVITT E MICHAEL CUNNINGHAM.
COSA NON MANCA MAI IN VALIGIA: TANTI LIBRI.
IL VIAGGIO CHE NON DIMENTICO: TOZEUR (TUNISIA).
UN POSTO ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE: PALMIRA (SIRIA).
MAI STATO E ANDREI: INDIA.
I MIEI MOMENTI PIU’ BELLI : LA FELICITA’ PROVATA PER AMORE!
IL SESSO: IMPORTANTE, VITALE, NECESSARIO.
I MIEI RIMPIANTI: NON SAPER GUIDARE E NON SAPER NUOTARE!
QUELLO CHE ASSOLUTAMENTE NON SOPPORTO NEGLI ALTRI: LA MANCANZA DI PUNTUALITA’ E LE BUGIE.
QUELLO CHE APPREZZO MAGGIORMENTE NEGLI ALTRI: LA SINCERITA’ !
IL MIO DIFETTO : NON RIUSCIRE A NASCONDERE NEGLI OCCHI TUTTO CIO’ CHE PROVO!
IL VALORE PIU’ IMPORTANTE: L’ONESTA’.
LA RACCOMANDAZIONE CHE MI FACCIO OGNI GIORNO: VIVERE INTENSAMENTE SENZA SCIUPARE UN ATTIMO!
UN SOGNO IRREALIZZABILE: VIVERE IN ETERNO!
UN SOGNO REALIZZABILE: UNA CASA IN RIVA AL MARE IN UN LUOGO DOVE CI SIA SEMPRE IL SOLE!
SPESSO PENSO E DICO: I SOLDI SVEGLIANO I MORTI !
SPESSO PENSO E DICO: L’AMORE RENDE CIECHI !
GLI ATTORI PER ME : ODIO E AMORE !
L’ATTORE ICONA: MARLON BRANDO.
L’ATTRICE ICONA: GRETA GARBO.
L’ATTORE DI OGGI: JACK NICHOLSON.
L’ATTRICE DI OGGI: MERYL STREEP.
IL PRIMO FILM CHE MI VIENE SEMPRE IN MENTE: “VIA COL VENTO”
"Ho conosciuto Pino in occasione del mio secondo film "La bella gente" e nella mia prima regia televisiva "Crimini" ed ho avuto modo di apprezzare la sua capacità sul lavoro e la sua sensibilità. Un professionista che "conosce" e soprattutto ama il suo lavoro, cosa che personalmente ritengo fondamentale..."
"Prima de "Il bello delle donne" non mi ero mai avvalso della collaborazione di un "casting". Vedevo questa figura professionale con un pò di sospetto, convinto come sono che è il regista a dover scegliere gli attori visto che dovrà dirigerli, che è, come dire, amarli.
Lo consideravo come un intermediario pericoloso, un filtro in più, un aiuto regista con troppi poteri.
Lavorando, però, ad un film a puntate (fino a 150 attori nella prima serie!) mi sono arreso a Pino Pellegrino, che per altro già conoscevo, ed è entrato nella mia "vita".
Pino ha capito i miei timori e mi si è affiancato con rispetto e molta pazienza. Tranne rarissimi casi, Pino propone i volti giusti e garantisce agli attori un incontro con me. E' come avere accanto un archivio continuamente aggiornato e non troppo schiavo di simpatie e preferenze...
Insomma, fra noi, patti chiari e amicizia lunga, tant'è che dopo "Il bello delle donne" (3 serie) sono venuti un film, "A LUCI SPENTE" e le 6 puntate di "E poi c'è Filippo"."
